Da sinistra: Roberto Tovo Assessore alla Cultura, Giovanna Digito del Teatro delle Arance ed Emilio Zenato del Gruppo Teatrale Il Mosaico
È calato il sipario sulla applauditissima 23^ stagione del “Teatro delle Regioni”, il cui successo non conosce battute d’arresto. Nove gli appuntamenti andati in scena dal 20 luglio al 15 agosto nella suggestiva cornice del Monastero degli Olivetani di Rovigo. L’edizione 2022 ha offerto al numeroso pubblico presente un cartellone ricco e variegato, composto da cinque spettacoli di prosa, tre serate dedicate alle fiabe per bambini e un grande show finale all’insegna del cabaret. Il tutto all’insegna della qualità e del divertimento.
Nel corso della serata si è svolta anche la cerimonia di assegnazione del Premio “Xanto Avelli”, dedicato al celeberrimo maiolicaro rinascimentale rodigino, al quale è dedicata una sezione del Museo dei Grandi Fiumi e le cui opere sono conservate nei più prestigiosi musei del mondo. Dallo scorso anno a Xanto Avelli è dedicato il premio che, su segnalazione delle preferenze del pubblico, viene assegnato alle compagnie che si sono distinte con le loro rappresentazioni durante la rassegna.
La speciale classifica ha visto quest’anno assegnare il primo premio, la riproduzione dell’opera “Ero e Leandro” esposta nella sezione Rinascimentale del Museo dei Grandi Fiumi, al Teatro delle Arance di San Donà di Piave (VE) che ha presentato la esilarante commedia La casa in tel canal, con Giovanna Digito.
Da sinistra: l’assessore alla Cultura Roberto Tovo, Gioele Peccenini del Teatro Fuori Rotta, Giuseppina Papa, vicepresidente della Fondazione Banca del Monte di Rovigo ed Emilio Zenato del Gruppo Teatrale Il Mosaico.
Al secondo posto si è classificata la Compagnia teatrale “Teatro fuori rotta” di Padova, che ha portato in scena Cyrano De Bergerac di Edmond Rostand, adattamento e regia di Gioele Peccenini.
Da sinistra: l’assessore alla Cultura Roberto Tovo, Mario Andriotto, componente del CdA della Fondazione Rovigo Cultura ed Emilio Zenato del Gruppo Teatrale Il Mosaico.
A conquistare la terza posizione, il Gruppo “Il Gabbiano” di Trieste che si è esibita nella brillante commedia Deme Pase…! da “Un’ora di tranquillità” di Florian Zeller, adattamento in dialetto triestino di Monica Parmegiani, regia di Riccardo Fortuna.
Ecco i premi alle compagnie vincitrici.
Visita guidata alle sezioni del museo e al piatto “Ero e Leandro” del ceramista Francesco Xanto Avelli
Compagnia Teatro delle Arance – San Donà di Piave (Venezia)
Compagnia Teatro Fuori Rotta – Padova
Compagnia Il Gabbiano – Trieste